La Spagna affronta l’ennesima emergenza meteo. Allerta rossa a Valencia per piogge intense: previsti fino a 180 millimetri di pioggia.
L’area di Valencia, insieme ad altre province della Spagna meridionale, è nuovamente in stato di massima allerta meteo a causa della Dana (Depressione Isolata ad Alta quota), che sta causando piogge torrenziali e un crescente rischio di inondazioni.
Dopo l’emergenza di due settimane fa, le autorità spagnole si trovano a fronteggiare un’altra crisi meteorologica di grande portata. Secondo l’Agenzia meteorologica nazionale (Aemet), si prevedono fino a 180 millimetri di pioggia in appena 12 ore lungo la costa valenciana.
Scuole e attività chiuse per precauzione in Spagna
Le misure precauzionali si sono intensificate con la chiusura delle scuole in provincia di Malaga e in alcuni comuni delle province di Granada, Siviglia, Huelva e Cadice. Le piogge incessanti stanno provocando allagamenti e rendono critiche le condizioni di molti corsi d’acqua, con straripamenti che minacciano infrastrutture e abitazioni. Il messaggio dell’Aemet è chiaro: “Evitare i viaggi e massima attenzione nei pressi dei fiumi”.
Situazione critica a Malaga: evacuazioni e allagamenti diffusi
Mercoledì, le forti piogge hanno causato una grave emergenza nella città di Malaga, dove il centro cittadino è stato invaso dall’acqua, colpendo case, negozi e strutture pubbliche. Tra gli edifici più colpiti vi è l’Ospedale Clinico, che ha dovuto affrontare danni significativi al pianterreno.
Le inondazioni hanno reso necessario l’evacuazione di circa 3.000 persone, molte delle quali residenti nelle zone vicine al fiume Guadalhorce, che è straripato.
Oltre a Malaga, numerosi comuni circostanti, tra cui Benamargosa e Velez-Malaga, hanno subito danni per via delle piogge incessanti. Le autorità locali stanno operando per garantire la sicurezza dei residenti, con l’evacuazione di oltre 1.100 persone da campeggi e insediamenti lungo la costa di Torre del Mar. Protezione civile e vigili del fuoco stanno lavorando incessantemente per rispondere all’emergenza, con strutture temporanee allestite per fornire ricovero alle famiglie colpite.
